giovedì 5 aprile 2012


Eiacula sulla mia ferita.
Disinfetta questi occhi che non sanno
vedere le tue corde stonate.
Non mi strattoni più...
Posso scuotere all'impazzata
la testa per sentire gli orecchini zigani sbattere
sul mio collo
Non attirare il tuo sguardo
vorace
è diventato così semplice
E il frappè di favole che lei ti fa bere
ogni mattina
ti ha fatto dimenticare
dove inciampavamo con le nostre ingorde risate
quando ancora te ne fregavi dei vestiti sporchi
E il retrogusto di whisky
delle mie movenze
era il tuo trip preferito.

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